In questo autunno 2019, sinonimo della presentazione del nuovo iPhone 11, sono stati identificati diversi casi di rapine in Apple Store.
Un flagello per il marchio Apple, che vuole trovare una soluzione. A settembre, sono stati segnalati molti casi, anche prima dell'arrivo dell'annuncio e della commercializzazione del prodotto. Furti fino a 300.000 euro di beni rubati: Il primo di questo lignaggio e certamente il più importante in termini di costi: è avvenuto il 3 settembre, nella periferia di Booragoon a Perth, in Australia, dove un gruppo di sei persone è riuscito a fuggire con oltre 300.000 dollari di prodotti, tra cui diversi smartphone. I ladri presumibilmente hanno fatto irruzione nell'Apple Store Garden City, dopo aver provato per la prima volta all'Apple Store a Perth City, verso le 2:15 del mattino. La loro tecnica: rompere le finestre e minacciare la guardia di sicurezza. Una situazione che è stata riproposta tre giorni dopo nella città di San Mateo in California. Intorno alle 21h, tre persone sono entrate nel complesso di Apple e sono fuggite con circa 40 oggetti. Furti negli Apple Store a ripetizione: Quest'ultimo evento accaduto a San Mateo, è tutt'altro che l'unico avvenuto nello stato americano. Solo un mese prima, un altro Apple Store situato nella baia di San Francisco aveva avuto la stessa sorte, con 16 prodotti rubati. Per ognuna di queste rapine, nessun uomo è stato catturato. Dei colpi messi in atto da individui ben addestrati, che mostrano come l'Apple Store sia diventato un luogo popolare e il valore del bottino possa decollare rapidamente. Sabato pomeriggio a Lione si è verificato un incidente simile, mentre un uomo aveva tentato di minacciare il personale dell'Apple Store di Part-Dieu. Dotato di un'arma fittizia, l'individuo è riuscito a portare con sé alcuni prodotti, ma è stato rapidamente catturato dagli agenti di sicurezza del centro commerciale. Secondo Apple, i sistemi di sicurezza sarebbero già in atto nei negozi e un sistema bloccherebbe i prodotti in caso di furto. La società di Cupertino dovrà certamente munirsi di un dispositivo di protezione più efficace, per difendere i suoi negozi sicuramente belli esteticamente, ma forse troppo accessibili. |
Unisciti al canale Telegram ufficiale:
https://t.me/tecnomente Autore
Ciao sono Simone ho 23 anni e sono sempre stato attratto dal mondo degli smartphone, dall'informatica e dalla tecnologia, proprio per questo ho aperto il mio blog, per trasmettervi un po' della passione. Archivi
Agosto 2020
Categorie |