20 Mbps per tutti: il punto di partenza per un internet dignitoso

20 Mbps per tutti: il punto di partenza per un internet dignitoso

L’Agcom ha introdotto nuove direttive per assicurare l’accesso universale a Internet su tutto il territorio italiano, stabilendo una velocità minima di connessione di 20 Mbps in download. Questo passo è cruciale nell’assicurare che tutti i cittadini abbiano accesso a servizi digitali vitali, eliminando le disuguaglianze sociali ed economiche. La normativa, in linea con il Codice delle Comunicazioni elettroniche, richiede che almeno un operatore di telecomunicazioni fornisca questa velocità in tutto il paese.

Questa decisione dell’Agcom è stata presa dopo un’analisi approfondita delle necessità nazionali e dei servizi essenziali che richiedono connettività di qualità. Si prevede che questa velocità supporti una vasta gamma di servizi digitali, tra cui l’amministrazione digitale, l’e-commerce e le videochiamate, consentendo ai cittadini di partecipare pienamente alla società digitale.

Oltre a garantire una velocità di connessione minima, l’Agcom monitorerà attentamente i prezzi dei servizi, assicurando la loro accessibilità a tutti i cittadini, indipendentemente dal reddito. Misure specifiche saranno adottate per garantire prezzi accessibili ai consumatori a basso reddito o con esigenze sociali particolari.

Inoltre, l’Agcom si impegna a garantire la trasparenza nelle offerte, affinché le condizioni siano chiare, pubblicate e applicate senza discriminazioni. Questo approccio è cruciale per garantire un accesso equo ai servizi digitali, eliminando possibili ostacoli.

Questa iniziativa segna un passo avanti per l’Italia verso un futuro digitale più inclusivo. La garanzia di una connettività a 20 Mbps per tutti rappresenta un capitolo fondamentale nella trasformazione digitale del paese, aprendo nuove opportunità di partecipazione alla società moderna.